Caroni aged 21 Years, 100 Imperial Proof

Un rum potente, corposo, di straordinaria intensità, distillato nel 1996 e imbottigliato nel 2017, dopo 21 anni di invecchiamento. Colore ambrato intenso, elegante alla vista. Al naso sprigiona un bouquet importante e raffinato, con profumi molto ampi e complessi di frutta, agrumi dolci, caffè e liquirizia e, a seguire, profonde note speziate e toni di vaniglia, caramello e frutta secca. La bocca segue la via aperta dal naso, rivelandosi complessa, calda, dalla persistenza infinita.
 
Il Rum Caroni 21 Anni è un rum potente e corposo, di straordinaria intensità, distillato nel 1996 e imbottigliato nel 2017, dopo 21 anni di invecchiamento. Sprigiona profumi molto ampi e complessi di frutta, agrumi dolci, caffè e liquirizia. Al palato è caldo, morbido e avvolgente, dalla persistenza infinita
Il Rum Caroni - Veliersi presenta all’esame visivo con un colore ambrato scuro e profondo, poco penetrabile. Concentrato e forte l’insieme dei profumi al naso, dove la frutta, che si fa largo con diverse sfumature, si unisce a tocchi di liquirizia su uno sfondo di caffè. All’assaggio è di ottimo corpo, muscolare e caldo grazie al tenore alcolico, con un sorso avvolgente che sembra non terminare mai. Un’etichetta che racconta il lavoro di recupero e valorizzazione di Luca Gargano, anima di Velier che dal 2004 si occupa dell’importazione, imbottigliamento e diffusione del patrimonio di Rum ancora presenti nei magazzini di stoccaggio della Caroni.
 
La leggendaria distilleria Caroni ha cessato la sua attività nel 2002, dopo un lungo periodo di produzione iniziato a Trinidad nel 1918, lasciando Angostura come unica distilleria attiva sull’isola. Le riserve di questo superbo Rum sono diventate particolarmente ambite dagli imbottigliatori indipendenti per il carattere ricco e speziato, dando luogo a una vera e propria caccia al tesoro per accaparrarsi i vecchi barili.Caroni é ormai famosissimo in tutta Europa: la distilleria è chiusa dal 2003 e l'imbottigliamenti dei pochi barili rimasti stanno acquisendo sempre più valore tra i collezionisti. Dopo 51 espressioni differenti in ormai 12 anni, imbottigliano con le etichette classiche con le fotografie bianco/nero il rum a pieno grado e le versioni a 100° Imperial proof e in parallelo manteniamo i blend con etichetta colorata. Lo stock sta diventando sempre più esiguo, considerando l'incredibile Angel Share di Trinidad, fino al 10% annuo. Parallelamente a questo, l'affinamento è sempre veloce. Le ultime uscite nel 2016 sono state letteralmente bruciate, tra i pochi mercati in cui le bottiglie sono presenti. La ricerca delle bottiglie dei primi anni 90 e fervida, il valore di queste ultime ha raggiunto cifre stellari e fino a pochi anni impensabili per dei rum usciti appena pochi anni fa: oggi una bottiglia di Caroni è l'investimento dal più alto e immediato rendimento. Per gli eroi che invece aprono le bottiglie: il piacere di degustare il rum più vecchi oggi in commercio!