Muscat Freyheit Bio 2017 – Gernot Heinrich
Le vigne del Muscat sono profondamente radicate in terreni calcarei di arenaria e di scisto di mica sulle pendici orientali delle montagne di Leitha e nel sedimento sabbioso-sabbioso sulla scarpata a sud dell'altopiano di Parndorf.
Imbottigliato in una bottiglia di argilla con un artigianato coscienzioso e di grande cura per l'intero ciclo di vita. I vigneti sono attualmente in conversione verso la coltivazione biodinamica. L'uva viene raccolta a mano da fine agosto a inizio settembre, fermenta spontaneamente e viene lasciata sulle bucce per 14 giorni. Poi le uve vengono delicatamente pigiate, e dopo la fermentazione malolattica, il vino matura per 8 mesi in fusti di rovere usati sulle proprie fecce e imbottigliato senza aggiunta di zolfo.
Appena aperto si apre in modo sensuale. A naso si avvertono subito magnifici odori la prima escursione e attraverso prati fioriti con profumi floreali unito all'ingredienti più allettanti, che pompelmo sì ingombrano leggere note di coriandolo e semi di finocchio candito. Molteplici profumi floreali e di spezie si intrecciano tra loro. Paradossalmente impressiona non per la ricchezza di profumi ma per la struttura la vitalità e la consistenza. Al palato infatti appare cremoso con una delicata amarezza con leggeri sentori di piccante che sono il credo di questa natura allegra che pizzica e stuzzica il palato in modo giocoso.