top of page
Serpico Feudi San Gregorio 1997 Irpinia IGT

Serpico Feudi San Gregorio 1997 Irpinia IGT

€ 100,00Prezzo

Bottiglia Rara. 
Poche altre aziende in Italia possono identificarsi con un territorio, la sua storia ed i suoi valori, come Feudi di San Gregorio e l'Irpinia, in provincia di Avellino. Ma non solo: fondata nel 1986, Feudi di San Gregorio è oggi infatti il marchio simbolo del rinascimento enologico del meridione d'Italia e di una cultura del bere volta a riscoprire l'identità dei sapori mediterranei. Il Fiano di Avellino, il Greco di Tufo ed il Taurasi sono oggi tra le più rilevanti denominazioni italiane grazie ad un lavoro iniziato oltre vent'anni fa e che oggi continua nella più totale salvaguardia della tradizione e nella ricerca di tutte le potenzialità del territorio.È nel cuore della zona del Taurasi che nasce il "Serpico", uno straordinario aglianico proveniente da alcune delle viti più vecchie di Feudi di San Gregorio. Un vino capace di emozionare come pochi altri grazie ad una profondità, un'eleganza, un'aderenza territoriale davvero fuori dal comune. L'Irpinia Aglianico DOC "Serpico" dei Feudi di San Gregorio ha un assaggio capace di teletrasportare il degustatore in provincia di Avellino, in quella bellissima vigna.

 

Aglianico dallo storico vigneto Dal Re che è ancora coltivato con viti pre-prefilossera. Invecchiato per 18 mesi in barriques di rovere francese e botti da 5000 litri e per altri 12 mesi in bottiglia. Rosso-nerastro moderatamente scuro e leggermente traslucido con una sfumatura arancio-mattone. Naso secco e piuttosto terziario con aromi di carne di manzo a scatti, un po 'di tè nero, un po' di fumo, leggere note croccanti di mirtilli rossi e mirtilli rossi, un accenno autunnale di foglie umide e un dolce sentore di frutta scura marmellata. Il vino è denso, maturo e concentrato al palato con corpo pieno e sapori abbastanza sviluppati di marmellata di ciliegie, umami carnosi, alcune note ossidative sciroppose di melassa, un po 'di confettura di prugne, leggere note sanguigne di ferro e selvaggina sanguinolenta, sentori dolci di mirtillo rosso maturo e fragole in umido e un tocco di minerale minaccioso. Il vino è ancora abbastanza strutturato con la sua acidità moderatamente elevata e tannini ancora piuttosto sodi e abbastanza aderenti. Il finale è ricco, molto lungo e moderatamente tannico con sapori abbastanza dolci di uva passa e prugne secche, un po 'di confettura di prugne, un po' di marmellata di ribes nero, lievi toni coriacei, un pizzico di mineralità gelida e un tocco sciropposo di melassa. Un esempio ricco, sviluppato e piuttosto complesso di rosso campano invecchiato. Sulla base delle mie precedenti esperienze con Serpico, sono rimasto sorpreso da quanto fosse più dolce questa annata, e mentre i tannini erano presenti, erano però notevolmente più morbidi e più facili. Un vino piacevole e intrigante. 

Pagina prodotto: Stores_Product_Widget
bottom of page