Terlano Rarity 1991 DOC Cassetta Legno
Disponibile dal 20 ottobre 2023 Una cantina che non ha bisogno di presentazioni, che da decenni rappresenta quanto di meglio l’Alto Adige è in grado di esprimere in termini di finezza e di longevità. Fondata nel 1893 nell’omonima località non lontana da Merano, quella di Terlano è infatti una delle cooperative di produttori più all’avanguardia non solo di tutto l’Alto Adige ma anche di tutta Italia. I suoi 143 soci coltivano complessivamente 165 ettari di vigneti, pari a una produzione annua totale di 1,2 milioni di bottiglie. Numeri che vanno di pari passo con i migliori vini della regione, bianchi e rossi capaci di mettere d’accordo come pochi altri pubblico e critica. Così Antonio Galloni di Wine Advocate nel 2011: “I migliori vini altoatesini che ho assaggiato quest'anno provengono dalla Cantina Terlano. In poche parole, sono vini di riferimento. Vini che non possono mancare all'interno di ogni cantina importante”. Una strada, quella della qualità più assoluta, che i soci della Cantina di Terlano hanno intrapreso con convinzione nel corso dei decenni e che è valsa loro fama e riconoscimenti sul mercato vinicolo italiano e internazionale. In poche parole, un’istituzione.
Appartiene alla selezione denominata le “Rarità”. Bottiglie speciali di vini bianchi invecchiati, maturati per almeno dieci anni sui lieviti fini all’interno di cisterne d’acciaio in pressione. Ciò che più affascina di questi vini è la freschezza della loro giovinezza, un elemento che rende questo Terlaner oltremodo avvincente, nonostante la sua veneranda età. È un vino che si presta alla perfezione per maturare a lungo in bottiglia. Terlano ha un terroir molto congeniale ai grandi vini bianchi, e queste Rarità ne sono la prova più concreta. La denominazione è quella classica DOC Alto AdigeTerlano. L’uvaggio comprende uve di Pinot Bianco, Chardonnay, Sauvignon Blanc. Vendemmiate nell’annata 1991. I vigneti sono posti ad un’altitudine di 250 metri sul livello del mare e le viti raggiungono anche suoli posti sino a 900 metri. La pendenza è variabile dal 5% al 70%. L’esposizione è sempre verso Sud – Sudovest. La vinificazione prevede che le uve sono sottoposte a pigiatura soffice con polmone pneumatico per 30 minuti. Dopo la fermentazione e 10 mesi di affinamento sulla feccia grossolana in botti di legno da 2.500 litri, il vino è maturato per altri 24 anni in contenitori d’acciaio sempre da 2.500 litri, ma solo sui lieviti fini. A Gennaio 2016, dopo quindi un contatto coi lieviti di 25 anni, il vino è stato finalmente imbottigliato. La straordinaria durata dell’affinamento sui lieviti fini ha reso unico il Terlaner 1991 Rarity. Le mannoproteine e gli aminoacidi liberatesi per autolisi dei lieviti hanno infatti nobilitato gusto e aromi del vino. Si presta ad un ulteriore lungo affinamento in bottiglia se viene conservato in un luogo fresco dotato di temperatura costante e alta umidità, ben ventilato ed esposto il meno possibile alla luce.
Caratteristiche di questo vino della Cantina Terlano
All’esame organolettico si presenta di colore giallo paglierino lucente e tenue. Il profumo è impressionante per complessità e per il carattere ancora giovanile. Fiori di prato seccati, mandorla e le note minerali e speziate dei lieviti rendono i profumi fini e seducenti. Il gusto convincente al palato con struttura vigorosa ed elegante caratterizzata da un finale di bocca succoso, minerale e assai persistente. Tensione, energia e struttura di questo vino ne promettono un ulteriore avvincente potenziale di maturazione.